Assaporare secoli di storia, sentire in bocca il gusto di Paesi lontani ed esotici che si sposano con specialità assolutamente nostrane attraverso un connubio sapiente realizzato grazie alla creazione artigianale dei migliori maestri cioccolatieri. È questo il “Tipicobarocco”, cioccolato modicano dal gusto unico capace di scrivere una storia irripetibile perché profumata di fragranze di Sicilia e tinta di storie creole e spagnole.
Una festa per l’animo che passa dal palato e promette di raccontare storie ad ogni assaggio. Così basta un boccone per immergersi nell’armonia della sapienza Maya e Azteca, colta dai conquistadores spagnoli e poi portata, in epoca barocca, in Sicilia, terra che ne ha consacrato la purezza attraverso una lavorazione a freddo (a 40 gradi) che ne rispetta le qualità organolettiche e, allo stesso tempo, garantisce un assoluto godimento a chi si accosta a questa seducente esperienza.
E tutto ciò non poteva trovare culla migliore che nella città di Modica, gioiello artistico e architettonico che diventa un eccezionale scenario per assaggiare il “Tipicobarocco”. Così come i nobili di lignaggio iberico che tanto hanno abbellito chiese e palazzi con sfarzi dei quali rimangono preziose vestigia, anche oggi è possibile attingere al sapore del più prezioso barocco degustando le tavolette di quello che è quasi riduttivo chiamare cioccolato.
La friabilità garantita dalla croccantezza dello zucchero che rimane visibile, rispettoso del “bruno nettare degli dei” – il finissimo cacao – che lo accoglie in un abbraccio lussureggiante, garantisce un’esperienza multisensoriale che mischia la croccantezza alla fluidità di un piacere nobile e godibile anche per i palati più raffinati.
Fasi di lavorazione
Fase di miscelazione dei vari ingredienti come: Pasta di Cacao, Zucchero, Spezie, Mandorle, Nocciole, Pistacchio, Noci e Aromi naturali.
La massa di cacao viene fuso ad una temperatura massima di 45°, dopodichè si passa alla fase di tempraggio.
Dopo il temperaggio il cioccolato viene messo negli stampi per fargli assumere la forma desiderata. Una volta raffreddato viene toilto dagli stampi e preparati per il confezionamento.
Cioccolato di Modica IGP
Il primo cioccolato IGP in Europa
Anche il tipico cioccolato di pasta amara di cacao e zucchero può fregiarsi della certificazione IGP, ottenuta nel 2018. L’indicazione geografica protetta promossa dalla Comunità europea. La pubblicazione in Gazzetta ufficiale è giunta a conclusione di un percorso lungo e tortuoso che ha coinvolto più attori, dal Consorzio di Tutela agli Europarlamentari siciliani, affinché venisse riconosciuta l’originalità del prodotto ragusano. Ma soprattutto il 2020 è stato l’anno in cui sono state gettate le basi del nuovo consorzio con il varo da parte del ministero delle Politiche agricole del decreto del 10 agosto pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 209 di riconoscimento della filiera produttiva del cioccolato. Le aziende produttrici del Cioccolato di Modica Igp sono complessivamente 23 di cui 16 consortili (anche se altre due sono in fase di adesione). Il nuovo consorzio una volta costituito e una volta ottenuto il riconoscimento ministeriale potrà allargare le proprie competenze in materia di vigilanza e soprattutto di miglioramento qualitativo del prodotto.
Consorzio di tutela
del cioccolato di Modica
Nel 2003 è nato il Consorzio di tutela del cioccolato di Modica, che raggruppa venti produttori della città allo scopo di stabilire un disciplinare di produzione, garantirne l’alta qualità e promuoverne lo sviluppo.
Poste Italiane comunica che oggi 15 ottobre 2020 viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato al Cioccolato di Modica IGP, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiratura: cinquecentomila esemplari.
Foglio da quarantacinque esemplari
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura di Claudia Giusto.
Copyright 2022 | All Right Reserved by Tipico Barocco